Salis Maria Danila
Cagliari - Dublino Progetto Europass Mobilità
Dal 21 al 28 luglio ho partecipato al Programma Erasmus,
ebbene si per la seconda volta nella mia vita mi sono cimentata in un’esperienza
all’estero. Sono passati ormai 25 anni dal mio primo viaggio Erasmus, la prima
volta sono andata in Spagna per 7 mesi, avevo circa 24 anni, mi ricordo ancora
la gioia, l’emozioni e tanta paura per una nuova esperienza, ricordo la frase che
ripetevo sempre “chi me lo ha fatto fare voler partire”. Ovviamente per farmi
coraggio sono partita insieme ad altri 4 colleghi, il supporto era d’obbligo
vista la giovane età e la tanta paura, nonostante io vivessi sola da anni e in
un'altra città, ma si sa all’estero è sempre tutto diverso.
Dopo tanti anni mi ritrovo nella stessa situazione, questa
volta si và a Dublino (io e l’Inglese nonostante un corso con annesso esame
superato non andiamo molto d’accordo), felice però finalmente di imparare
questa lingua tanto importante che ho sempre vissuto come un limite della mia
preparazione.
L’emozioni che provo sono tante, contrastanti, felice emozionata
inadeguata e non pronta a questa esperienza. Nonostante sia una donna matura,
con tante conoscenze, strutturata, abituata a viaggiare da sola per lavoro, devo
dire che le emozioni prima di partire sono state tante. Per sei mesi ho
continuato a ripetermi la frase: “adesso sono io l’insegnante, sono adulta, vado
li per accrescere le mie conoscenze che mi aiuteranno nel mio lavoro e nella mia
vita, è giusto mettersi in gioco per migliorare”, ma questa frase non ha mai
funzionato più di tanto. Come una brava studentessa prima di partire mi sono
iscritta ad un corso per imparare l’inglese che ho frequentato quasi tutto
l’inverno una volta a settimana, inoltre ho utilizzato la piattaforma per lo
studio della lingua messa a disposizione dal Progetto Erasmus. Volevo partire
pronta per questa esperienza, forse anche perché ho dimenticato di dire una
cosa fondamentale di questo evento, grazie a due colleghe Valeria Lecca
(Erasmus 2024 a Galway Irlanda) e Stefania Marras (Job Shadowing 2024 a Rovinj
in Croazia e Tutor progetto Erasmus dell’Istituto), ho deciso, spinta dai loro
consigli, suggerimenti e mille altre cose dette, di partire completamente da
sola per potermi immergere nella lingua e in una grande esperienza di vita come
hanno continuato a ripetermi per mesi. Per circa 6 mesi le ho “odiate”, più si
avvicinava la data di partenza e più saliva la mia ansia e meno le tolleravo.
Ebbene Sì è passato un mese dal mio rientro e da questa esperienza, devo dire
che sono Felice, Felice, Felice, devo solo ringraziarle. E’ stata una grande
esperienza non solo lavorativa in quanto ho potuto osservare il lavoro di un
altro docente, la diversa didattica, le metodologie perfettamente applicate in
qualsiasi situazione. Questa esperienza mi è servita anche per mettermi in
gioco come persona, sicuramente un’esperienza molto diversa da quella
precedente, in quanto sono una persona completamente diversa per tanti motivi,
ma le emozioni che ho provato sono le stesse riscoperte con gioia. Ho scoperto
che è meraviglioso viaggiare da soli, confrontarsi e aprirsi al mondo, parlare
con chiunque nei locali, nei negozi, al ristorante, a scuola, nei musei, dalla
guardia giurata all’ingresso del centro commerciale all’autista del bus. Certo
un inglese molto stentato (ho solo un livello A1), ogni tanto si è comunicato a
gesti, in qualche altra lingua ma l’importante era la voglia di comunicare e la
pazienza di ascoltare e capire e ridere insieme dei miei strafalcioni
linguistici. Non nego che qualche problema ci sia stato nell’organizzazione del
corso della scuola che mi ha ospitato, ma devo dire immediatamente risolto sia
grazie alla scuola ospitante che alla tutor Stefania Marras che ha svolto mille
funzioni: supporto motivazionale, madre chioccia, insegnante d’inglese, amica,
collega e mille altri termini racchiusi in due semplici parole FANTASTICA e
FONDAMENTALE. Cosa dire di più le emozioni che provo nel ricordare questa
esperienza sono tante e a stento riesco a trattenerle, normalmente non sono una
persona che scrive tanto, ma mi rendo conto di aver scritto un intero foglio e
le cose da raccontare sono ancora tante, credo di poter racchiudere però questa
mia esperienza in due piccole frasi: esperienza lavorativa di grande
arricchimento, che mi ha permesso una crescita professionale, ricca di tanti
spunti da riproporre nelle mie classi ed un esperienza di vita unica e
straordinaria che mi sono vissuta pienamente.
Si entra in classe, Settimana dal 22 al 26 luglio
2024 Dublino. |
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La didattica si basa
principalmente su un sistema di collaborazione fra pari, la docente gioca un
ruolo quasi sempre secondario e ha la funzione di creare delle dinamiche per
un confronto tra gli studenti. La lezione come spiegazione dura nel complesso
poco, il resto delle ore è utilizzato per memorizzare frasi, termini ed
esercitarsi nei dialoghi. Anche l’ingresso della scuola è studiato per
favorire l’incontro e la socializzazione tra studenti. |
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La docente del corso Conan, l’ultimo giorno della mia permanenza
nella scuola, al termine della lezione, ha organizzato insieme alla classe una
piccola festa per salutarmi. |
Non solo scuola,
l’Erasmus mi ha dato la possibilità di conoscere una Bellissima Città -
Dublino |
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Irish pub – Dublino
Irlanda – Settimana 21 /28 luglio 2024 |
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Si mangia e si beve
– Settimana 21 /28 luglio 2024 Dublino |
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In giro per Musei |
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Cattedrale di Christ Church |
Guinness Storehouse |
Prigione di Kilmainham Gaol |
Castello di Dublino |
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Una gita fuori porta
27 luglio 2024 Irlanda |
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Galway |
Scogliere di Moher. |
Piccoli paesi nelle campagne Irlandesi |
Campagne Irlandesi |
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- Si rientra a casa, 28 luglio 2024.
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